“Le dichiarazioni del Sindaco sulla gestione del cimitero di Montignoso suonano come una resa incondizionata: una calata di braghe insomma”. E’ molto critico il consigliere comunale Andrea Cella, riguardo le esternazioni pubbliche del sindaco Gianni Lorenzetti secondo cui con la cooperativa che gestisce i servizi cimiteriali non c’e’ nulla da fare fino allo scadere del contratto, previsto per gennaio. Cella attacca: “Questo atteggiamento non mi sembra degno di un primo cittadino, di fronte alle numerose richieste della popolazione che dovrebbe rappresentare. La cooperativa è inadempiente verso i propri doveri da oltre un anno e mezzo, ricordo al Sindaco che i bandi prevedono clausole di rescissione e qui i presupposti per la rescissione sono evidenti: basti solo pensare che i dipendenti non possiedono nemmeno gli strumenti necessari al loro lavoro e continuano a non ricevere lo stipendio da febbraio; forse nei prossimi giorni gli arriverà una sola di tutte le 8 mensilità arretrate e non pagate. In questi mesi i cittadini si sono lamentati in tutti i modi, andando perfino in comune e sottoscrivendo la nostra petizione per la richiesta di un tempestivo intervento al fine di risolvere il contratto per inadempimento della cooperativa e procedere ad una nuova gara per la concessione. Ma il Sindaco ha sempre nicchiato, nonostante nel frattempo un gruppo di volontari abbia provveduto a ripulire il cimitero in autonomia. Sarebbe stato opportuno quantomeno ringraziarli, invece non è stato fatto nemmeno questo. Dato che il Sindaco è anche un imprenditore, mi piacerebbe sapere cosa farebbe se da un giorno all’altro i suoi clienti smettessero di pagarlo: non credo che userebbe le stesse spallucce con cui si è scrollato di dosso il problema del cimitero comunale.”