In questi giorni la giunta Persiani sta lavorando sodo non solo per tamponare l’emergenza sanitaria e sociale, ma anche per capire quali effetti avranno a livello generale sul bilancio comunale le possibili modifiche a tassazioni e imposte, comunali e statali.
La situazione difficile in cui ci ha messi il Coronavirus, ci ha stimolato a prevedere multipli scenari anche sul fronte turistico: ad oggi non è ancora possibile tirare delle conclusioni, ma è il momento di ipotizzare almeno tre situazioni, il caso pessimo, la soluzione mediana e quella un po’ più ottimistica. In tutti e tre i casi prevediamo un cospicuo abbassamento delle entrate derivanti dalla tassa di soggiorno e rimodulazioni di tasse e imposte, che non potranno sparire ma che cercheremo di sospendere o dilazionare il più possibile; l’Amministrazione Comunale sta lavorando ad alcune proposte che reputiamo fattibili per aiutare il comparto turistico e che a breve proponiamo di concertare con gli operatori del settore. Non è questo sicuramente il momento degli annunci: come Assessore al Turismo sto partecipando alle videoconferenze proposte dall’ente regionale di promozione turistica, Toscana Promozione, e sto lavorando a tutto ciò che si può ottimizzare per poter dare più slancio possibile alla nostra offerta, una volta che si allenteranno le prescrizioni sanitarie. A partire dal portale web di informazione turistica, che sarà potenziato per offrire informazioni aggiornate e integrate con il sistema digitale regionale di Toscana Promozione. Anche il calendario eventi del sito sarà migliorato e reso pronto ad ospitare, quando si potrà, tutte le iniziative del territorio con in evidenza quelle più importanti. Il lavoro prosegue anche sulla comunicazione online tramite i social network: assieme alle assessori di Carrara e Montignoso con cui condividiamo l’Ambito Turistico, stiamo vagliando diverse possibilità e a breve definiremo un soggetto a cui affidare una linea comunicativa per espanderci in modo più efficace su facebook, instagram e youtube. Abbiamo in cantiere altre iniziative che ci riserveremo di dire assieme, una volta terminati i lavori. Dopo la crisi sanitaria dovremo affrontare tutti la crisi economica e credo che solo continuando a fare squadra riusciremo a fornire risposte e validi aiuti agli operatori di settore. Reputo che sarà necessario puntare molto sul turismo interno, attraendo visitatori dalle regioni vicine, che dovranno diventare a loro volta “ambasciatori” di quanto ha da offrire la Riviera Apuana. Il turismo straniero probabilmente riprenderà più difficilmente e con maggiore lentezza, ma resto convinto che prima riusciremo a far tornare nella nostra zona turisti italiani e prima torneranno anche ospiti internazionali. Una parola d’ordine dovrà essere quella dell’accoglienza responsabile, sicura sotto gli aspetti igienico-sanitari, per comunicare sicurezza e reale possibilità di relax per i visitatori.
Ovvio che tutti questi sforzi sono resi meno incisivi se non ci sarà pari sforzo da parte del Governo nazionale, che a sua volta dovrà garantire lavoro di squadra e non lasciare soli i territori. Soprattutto perchè una buona parte di tasse e imposte vanno a finire a Roma prima di essere redistribuite.