Finito male il rapporto di lavoro tra la società Paganoni Costruzioni s.r.l. e il Comune di Montignoso per la costruzione del nuovo plesso scolastico di Cinquale. Il contratto è stato rescisso consensualmente, come pubblicato sulla delibera di Giunta n. 50. Ora la prosecuzione dei lavori sarà affidata ad altra ditta. Sulla questione interviene il Consigliere Comunale Lega Nord Andrea Cella: “I timori espressi dalla minoranza anche durante la passata amministrazione Buffoni erano fondati: ad oggi lavori fermi e contratto risolto, con la necessità di affidare tutto ad un’altra società. Nella delibera si legge che la ditta Paganoni ha comunicato l’impossibilità di finanziare i lavori in oggetto per la mancata corresponsione dell’anticipo contrattuale da parte dell’Amministrazione Comunale, omettendo che tale liquidazione era obbligatoria per legge (come invece si legge nella comunicazione della ditta al comune). A causa di questa grave inadempienza dell’Amministrazione e non potendo ottenere credito in altre forme, Paganoni Costruzioni s.r.l. si è trovata costretta ad abbandonare il cantiere chiedendo di essere liquidata per le sole opere eseguite, che purtroppo si limitano a metà della realizzazione delle opere provvisionali con recinzione dell’area di cantiere (non sono nemmeno stati eseguiti gli scavi di fondazione). Il rischio è che si concretizzi una seconda cittadella dello sport fantasma (che ricordo fu progettata con i fondi dei mondiali di calcio di italia ’90 e mai realizzata), perchè i lavori devono essere ultimati entro il 31/12/2017 per far sì che resti in piedi il finanziamento del MIUR. Denunciai tale rischio fin dal 2015 e venni tacciato di essere un catastrofista e di volere il male dei Montignosini: in realtà mi sono rivelato il profeta di una situazione allarmante. Si è smantellato un parco pubblico per far posto a un cantiere che rischia di diventare infinito: i lavori sono parzialmente finanziati da risorse comunali sottratte alla ristrutturazione degli altri plessi scolastici che di quei soldi avrebbero forte bisogno, motivo in più per non scherzare sulla questione. Se il Comune di Montignoso non avesse colpe, il contratto con la ditta Paganoni Costruzioni s.r.l. non sarebbe stato risolto in maniera consensuale: in questo modo si è persa l’offerta più vantaggiosa per il Comune, che effettuerà quindi un nuovo contratto a condizioni più sfavorevoli presumibilmente con la ditta arrivata seconda sulle quattro in totale in graduatoria. Se alla nuova ditta venisse liquidata celermente la quota di anticipo contrattuale da parte dell’Amministrazione, sarebbe una beffa aver perso per niente l’offerta economica più vantaggiosa e mesi di tempo prezioso. Per adesso il lavoro di Gianni Lorenzetti da Assessore ai lavori pubblici ieri e da Sindaco oggi sta mettendo in seria difficoltà la nostra comunità.”