“Sono compiaciuto che il Sindaco Lorenzetti ammetta che il dirigente che assumerà abbia già ampiamente collaborato col Comune di Montignoso: è la riprova che l’assunzione era già stata decisa” – il Consigliere Comunale di Lega Nord Montignoso Andrea Cella commenta in questo modo le dichiarazioni pubbliche del Sindaco sulla nuova assunzione di un dirigente per l’area servizi sociali del comune. Cella torna poi all’attacco: “Lorenzetti fa un becero teatrino quando sapeva già chi voleva assumere, e si è praticamente sbugiardato da solo; il bando è stato pubblicizzato poco o niente e infatti ha visto la partecipazione di due sole domande. Dice che mi vedrebbe bene a fare i tarocchi, beh di sicuro anche lui se la cava bene a taroccare, sebbene i risultati siano pessimi. Il Comune andrà a spendere oltre 30mila euro per una nuova assunzione scelta direttamente dal Sindaco di cui non si sentiva il bisogno. Il lavoro dell’ex dirigente Vagli è stato indiscutibilmente ottimo e ha permesso di portare un minimo di ordine nella gestione degli alloggi di edilizia popolare presenti, lavoro per cui lo ringrazio e per cui era stato scelto appositamente dall’ex Sindaco di Montignoso Narciso Buffoni e confermato poi dallo stesso Lorenzetti. Percui dire che non riusciva a gestire e lavorare in un settore come il sociale è una bugia bella e buona di cui sono a conoscenza gli uffici, i cittadini e lo stesso Sindaco.”

Comunicato Stampa in risposta all’articolo del Sindaco riportato qua sotto:

«Al consigliere Andrea Cella piace vincere facile»: così il sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti (foto) replica al segretario della Lega Nord e alle sue virtù di “mago”. A breve si saprà chi sarà il nuovo dirigente dell’Area 2 Servizi sociali – pubblica istruzione e servizi demografici del comune di Montignoso, ma per il primo cittadino «non c’è alcuno scandalo». Il bando, scaduto lo scorso 22 febbraio, è per un contratto a tempo determinato, 36 ore settimanali, fino al 31 dicembre 2017 con possibilità di proroga solo fino alla scadenza del mandato del sindaco; uno stipendio da 1,763,89 euro. «E’ facile fare il mago in questo modo: abbiamo ricevuto solo due domande e, probabilmente, uno dei due candidati non ha i requisiti necessari per ottenere l’incarico», spiega Lorenzetti. «Se ciò fosse confermato, l’unica persona che resterebbe in gioco è una dipendente del comune di Massa il cui nome più volte è stato sentito negli uffici di Villa Schiff perché ha collaborato con il nostro comune per diverse iniziative. E’ una persona valida, già dipendente del settore sociale ed ha organizzato convegni e dibattiti insieme a Montignoso. Recentemente io stesso sono stato invitato da lei ad un’iniziativa con le scuole per parlare di quartieri degradati». Insomma, non ci sarebbe nessun nome da indovinare, «questo non è un teatro; il consigliere Cella lo vedrei meglio in tv la notte a fare i tarocchi», dice ancora il sindaco. Sul perché di questa assunzione è chiaro: «Il comune era senza un dirigente per l’Area 2. Matteo Vagli aveva dato le dimissioni perché, da buon avvocato qual è, non riusciva a gestire e lavorare in un settore come il sociale. Aveva difficoltà ed è stato spostato in un altro ufficio». E che il suo trasferimento sia avvenuto in concomitanza con la sospensione di due ordinanze di sgombero da alloggi Erp per Lorenzetti «è una coincidenza».